Monthly Archives: Maggio 2014

Warmshower Party Night – 7 giugno 2014

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7 giugno dalle 20 al B.u.c.o. Festa per tutti i cicloviaggiatori e viandanti di IT.A.CÀ

Report di viaggio, video, performance, musica e aperitivo


Outdoor
// Draw The Trip
Una bici che viaggia e che disegna. Il progetto ciclo-performativo di Claudio Busatto.

// DJ Hawann Al Bahar
Selezione a base di musica etnica rigorosamente registrata sul campo, no western shit

// Ristoro a cura di Campi Aperti

INDOOR
:::Warmshawer.org::
è un social network che vanta più di 20.000 cicloamatori iscritti da tutto il mondo. La community mira a offrire e ricevere ospitalità gratuita e una “doccia calda” per tutti coloro che viaggiano in bici. Vieni a conoscerla!

:::Dai sette colli ai sette passi::
Simona e Daniele stanno per partire in bici da Roma per toccare i sette passi di montagna più alti del mondo, un viaggio che durerà 4 anni. Quali motivazioni, quali mezzi, quali sfide affronteranno?

:::L’Altra estate te::
Marina Girardi è un’illustratrice-viaggiatrice che gira l’Europa in bicicletta e narra disegnando i suoi paesaggi.
Presenteremo in anteprima l nuovo video di Nomadisegni: un canto che accompagna le tavole del suo fumetto di viaggio «Tutta discesa» di Comma22 Editore.

All’interno di It.a.cà. migranti e viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile

Bike to Art – 6 e 8 giugno 2014

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All’interno di It.a.cà. migranti e viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile
, Salvaiciclisti-Bologna vi invita a un piccolo viaggio su strade urbane per incontrare l’arte:

  • Venerdì 6 giugno ore 18 – ritrovo a Piazza del Nettuno (ingresso della Sala Borsa):
    Muri e opere di Writing e Street Art con Claudio Musso
  • Domenica 8 giugno ore 16 – ritrovo in Piazza Re Enzo (voltone del Podestà):
    Palazzi e aree urbane con Daniele Vincenzi

Maggiori dettagli

Il percorso


Visualizza Frontier-Itaca in una mappa di dimensioni maggiori

Dopo il Bike Pride, la Mobility Mass

La città che pedala si mobilita contro furti e abusi

Dopo il successo del Bike Pride (in 3000 a pedalare, domenica 11 maggio), il gruppo Salvaiciclisti lancia un nuovo appuntamento aperto a tutti i gruppi e i cittadini che usano la bicicletta in città.
La Mobility Mass si ritrova mercoledì 21 maggio alle ore 19 in Piazza San Francesco: una biciclettata critica per sensibilizzare la città alla pacifica convivenza tra mezzi diversi.
In un clima allegro e positivo, i ciclisti urbani chiedono «solo un metro di strada», il rispetto dei limiti di velocità, degli spazi destinati alle bici e delle distanze di sicurezza, per rendere le strade a misura di persone.

Lo spirito dell’iniziativa è quello di educare tutti gli utenti a rispettarsi reciprocamente.

Le regole della Mobility Mass sono solo 3:

  1. Rispettare tutti gli utenti della strada, dai più giovani agli anziani
  2. Far parte del gruppo occupando massimo una corsia nel proprio senso di marcia.
  3. Dare la precedenza ai mezzi pubblici e agevolare il sorpasso degli autoveicoli dove ci sia lo spazio sufficiente.

La strada è un bene pubblico, vieni a divertirti con noi!

 

Il vigile e la ciclabile

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Il fatto

 

 

la conclusione

La nostra lettera al Comandante dei Vigili:

 

Gent.mo Comandante dei Vigili Urbani di Bologna Di Palma,

abbiamo saputo che sono stati presi provvedimenti di richiamo nei confronti del vigile urbano che è stato fotografato mentre utilizzava impropriamente la pista ciclabile nei pressi della Grada con la moto di servizio. Siamo sicuri che Lei avrà adottato la giusta misura prevista dai regolamenti in casi come questi, e siamo grati al Suo intervento.
Come cittadini e ciclisti urbani siamo consapevoli della difficoltà di fra prevalere il principio di legalità che troppo spesso viene messo in discussione con superficialità, anche nei comportamenti quotidiani apparentemente più innocenti. Chi usa regolarmente la bici sa quante difficoltà si incontrano, e quanto spesso gli spazi destinati alle bici siano abusati da mezzi a motore di ogni tipo, con continue situazioni di pericolo e insicurezza.

In questo senso, ci sarebbe peraltro piaciuto che il provvedimento preso fosse stato più mirato dal punto di vista simbolico ed anche pratico.

Pensiamo che sarebbe stato utile che al vigile urbano in questione fosse stato dato incarico di sorvegliare per un mese sull’utilizzo corretto delle piste ciclabili bolognesi, quotidianamente invase da mezzi motorizzati sia per il transito, sia per la sosta. Basta soffermarsi qualche minuto, per esempio, sulla pista ciclabile di via Albertoni per capire come venga di norma utilizzata da moto per effettuare un percorso (Massarenti-Mazzini) altrimenti non consentito. Oppure all’imbocco di via San Vitale, dove la pista è utilizzata per superare di pochi metri, in velocità (lì il limite di velocità è 30 km/h), la fila di automezzi sulla strada.

Naturalmente questo servizio andrebbe svolto con la bicicletta di servizio, così il vigile medesimo si potrebbe rendere conto sulla propria pelle di cosa vuol dire trovarsi di fronte a mezzi in sosta o a mezzi a motore in movimento sulla pista ciclabile.

Un’iniziativa di questo genere, opportunamente divulgata, potrebbe inoltre rappresentare un bel segnale virtuoso a tutto tondo da lanciare alla città, facendo capire con i fatti che il Corpo dei Vigili Urbani è ben attivo e vigile, appunto, anche sul fronte del controllo della viabilità ciclabile che, per fortuna di tutta la città, in questi ultimi tempi sta incrementando sempre più, a vantaggio di una mobilità più sostenibile per tutti.

La ringrazio fin d’ora se vorrà raccogliere questo segnale propositivo, nel comune intento di affermare e divulgare le buone pratiche civiche a Bologna. La sottoscritta e la Consulta della bicicletta del Comune di Bologna sono a Sua completa disposizione per collaborare su questo fronte.

Con stima e nella speranza di avere presto un segnale in tal senso, La saluto cordialmente.
Simona Larghetti

Presidente della Consulta della bicicletta del Comune di Bologna

 

Workshop “Bologna, city for bicycles” – 7 giugno 2014

Seminario di formazione rivolto ad albergatori e tour operator della Provincia di Bologna

Urban Center Bologna – sala Atelier
II piano Salaborsa, Piazza Nettuno n. 3

Ogni anno 85 milioni di euro si riversano nelle tasche degli operatori turistici locali del Trentino Alto Adige che lavorano con i viaggiatori in bicicletta. In media, un cicloviaggiatore spende sul territorio 20 euro di più al giorno di un normale turista.
La rete di servizi per chi viaggi in bici è di piccolo investimento con ricaduta benefiche per l’economia e la mobilità locale.
Nell’ambito di IT.A.CÀ – Migranti e viaggiatori, Festival del turismo responsabile, nasce una nuova idea di turismo su Bologna.

Promuovi gratuitamente la tua attività aderendo alla rete «Bologna, city for bicycles», iscriviti al workshop e ricevi una consulenza gratuita!

Programma

h 10.00 Perfezionamento delle iscrizioni e introduzione
Simona Larghetti – Presidente della Consulta Comunale della Bicicletta

h 10.30 Bologna – Europa: prospettive di sviluppo del cicloturismo
Andrea Garreffa – Tour Leader per il tour operator italo-statunitense ExperiencePlus

h 12.30 coffee break

h 13.30 L’albergo del cicloturista: i servizi e le strategie per entrare nel mercato
Simona Pergola – Account Manager di HermesHotels e Ambasciatrice Associazione Italiana Turismo Responsabile.

h 15.00 Itinerari ed esperienze di marketing territoriale
Bibi Bellini – Responsabile Sostenibilità Sociale d’Impresa di Open Group e Coordinatore regionale FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta

h 16.30 Conclusioni e rilascio dell’attestato di partecipazione
Gabriele Bernardi – Presidente Associazione Vitruvio, ne parla con Simona Larghetti per la Consulta della Bicicletta

Iscrizione

L’iscrizione è gratuita ma obbligatoria

Con il Patrocinio del Comune di Bologna e il contributo del programma europeo «Do the right mix»

“Bici Viaggiare” UniBike a IT.A.CÀ

IT.A.CÀ è il festival del turismo sostenibile che da qualche anno ha contribuito a creare la filosofia del viaggiare responsabilmente. Quest’anno la bici giocherà una parte fondamentale dell’insieme ricchissimo di eventi che il festival propone.

Per il secondo anno, siamo stati invitati a collaborare con una mini-rassegna di eventi Salvaiciclisti (6-7-8 giugno 2014) per esplorare a fondo tutti gli aspetti del cicloturismo, visto come occasione di sviluppo della piccola imprenditoria locale e di economia ad alta responsabilità sociale, un’occasione preziosa per il territorio per dotarsi di servizi utili a tutti, anche ai cittadini.

Parleremo di strategie di comunicazione, offriremo formazione professionale per gli operatori del settore, vi accompagneremo alla riscoperta del paesaggio urbano e creeremo una connessione con la comunità internazionale dei cicloviaggiatori, per avviare il passaparola: «Bologna, city for bicycles»!

www.festivalitaca.net

[email protected] 340 61 431 152