Monthly Archives: Maggio 2019

Torna la Ravaldona: la pedalata per bici storiche rigorosamente di ferro

Sabato 1 giugno presso il Sunrise Village

La Ravaldona è una pedalata per bici rigorosamente ferrose. Due percorsi non agonistici per esplorare i colli e la pianura bolognese, percorrendo strade laterali, argini e sterrati.

Un modo per riscoprire il nostro bellissimo territorio, con una versione scanzonata e locale della più prestigiosa Eroica, da cui prende ispirazione la Ravaldona, in salsa felsinea!

La Ravaldona si svolge su due percorsi:

1) PIANURA POLLEGG (20 km con 0 metri di dislivello)

2) SAN LUCA CHALLENGE (da Via di Casaglia, 20 km con  200 metri di dislivello)

Per entrambi i percorsi si parte alle 14.00 dai Giardini Margherita. Il rtrovo per le iscrizioni è alle ore 13.00, allo stand della Ravaldona nel SunriseBike Ride Village. La partecipazione è aperta a tutti/e i/le ciclisti/e ed è adatta a tutti i tipi di bicicletta, ma riservata alle “Ravaldone”, bici in acciaio di qualunque età e fattezza, purché non nei moderni ed esclusivi metalli “leggeri”.
–> ISCRIVITI QUI :https://forms.gle/5xpxghnSNz8DvRPn6

Bologna Bike City è un festival dal 19 Maggio 2019 al 9 Giugno: 20 giorni dedicati a raccontare, promuovere e far sognare il mondo della bicicletta; un’occasione per far comunicare tra loro le realtà bolognesi e raccontare le loro attività in una dimensione di cooperazione e condivisione: una possibilità unica per sentirsi parte di una comunità unita e coesa, con il sostegno e il patrocinio del Comune di Bologna (www.bolognabikecity.it).


Nuovo codice della strada: che fine ha fatto il limite dei 30 km/h

Nuovo codice della strada: che fine ha fatto il limite dei 30 km/h? Un appello.

Camera dei deputati IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni c.a. Presidente, Vicepresidenti e Deputati c.a. Relatori pdl “Modifiche al codice della strada” (C. 24 e abb.)

Oggetto: richiesta di inserimento di due norme sulla sicurezza stradale e la mobilità sostenibile nel testo definitivo della pdl “Modifiche al codice della strada” (C. 24 e abb.)

Gentilissimi,

abbiamo appreso che lo scorso 14 maggio la Commissione ha adottato il testo-base unificato delle proposte di legge di modifiche al Codice della strada, a seguito dei lavori del Comitato ristretto, fissando al prossimo 3 giugno il termine per la presentazione degli emendamenti.

Con la presente, desideriamo da un lato esprimerVi soddisfazione per l’avvenuto recepimento di alcune importanti norme di promozione e tutela della mobilità pedonale e ciclistica e della sicurezza stradale, attese da molto tempo, e dall’altro lato chiedere con forza l’inserimento di due ulteriori norme mancanti, che consideriamo fondamentali per le medesime finalità su cui positivamente si sta finalmente muovendo il legislatore.

Riteniamo prima di tutto molto condivisibili la riformulazione del comma 9-​bis dell’articolo 7 C.d.S. sulle ZTL e tutte le nuove norme introdotte in materia di sanzioni per l’uso dello smartphone alla guida, attraversamenti pedonali, strade scolastiche, casa avanzata, corsie bus e bici, metro e mezzo di distanza nel sorpasso dei ciclisti, etc…

Nel contempo, ​chiediamo che nel testo finale che la Commissione licenzierà per l’Aula a seguito della fase emendativa in corso, siano inserite due nuove norme, ancora mancanti ma fondamentali: 

1)  l’individuazione del limite di velocità di 30 km/h nelle strade urbane locali

2)  l’introduzione della possibilità per i Comuni di istituire il “doppio senso ciclabile”

La prima misura – i ​30 km/h nelle strade locali ​delle città – è decisiva per ridurre la velocità che è la prima causa di incidenti, morti e feriti, dunque per salvare vite umane di pedoni, ciclisti, bambini, anziani, disabili, automobilisti e motociclisti stessi. Sono esclusi tutti gli assi viari principali e quindi non comporta allungamenti dei tempi di percorrenza delle macchine, come testimoniato da tutte le esperienze italiane ed europee. In sintesi: nessun pregiudizio per il traffico e aumento della sicurezza stradale per tutti i cittadini e utenti della strada.

Segnaliamo, peraltro, che sul tema è già disponibile (testualmente nelle memorie depositate da FIAB,​ ​Salvaiciclisti​, ​Italian Cycling Embassy, Fondazione Michele Scarponi, ​e analogamente come richiesta in quelle di AMoDo, Kyoto Club e Legambiente)​ una concreta proposta di testo legislativo, che Vi chiediamo di presentare e recepire come emendamento nel testo definitivo e che qui riportiamo per comodità, in una versione ulteriormente semplificata:

30 km/h nelle strade urbane locali

Proposta di testo di legge per emendamento aggiuntivo in art. 142

il primo periodo del comma 1 è sostituito dal seguente:

Ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana, la velocità massima non può superare i 130 km/h per le autostrade, i 110 km/h per le strade extraurbane principali, i 90 km/h per le strade extraurbane secondarie e per le strade extraurbane locali, nonché, nei centri abitati, i 30 km/h per le strade urbane di tipo “F” e i 50 km/h per le strade urbane di tipo “D” ed “E”, ai sensi della classificazione dell’articolo 2 del presente codice, con la possibilità di elevare eccezionalmente tale ultimo limite fino ad

un massimo di 70 km/h qualora particolari caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano in sicurezza, in ogni caso previa installazione degli appositi segnali.

La seconda misura – il “doppio senso ciclabile​” – è fondamentale per consentire ai Comuni di istituire, ove valutato necessario e sicuro, la possibilità per le bici di circolare in entrambi i sensi di marcia in strade secondarie, per facilitare la mobilità sostenibile e senza pregiudizi per la sicurezza, come dimostrato da tutte le sperimentazioni ormai decennali, anche in città italiane. Tra l’altro, ricordiamo che nelle audizioni si sono dichiarate favorevoli non solo associazioni ciclistiche e ambientaliste, ma anche associazioni dei consumatori, le fondazioni per la sicurezza stradale ed esperti tecnici.

Segnaliamo, peraltro, che sul tema è già disponibile (nel C. 1368 Scagliusi, articolo 11, comma 1, lettera b) una concreta proposta di testo legislativo, che condividiamo e Vi chiediamo di recuperare come emendamento nel testo definitivo e che qui riportiamo per comodità:

Doppio senso ciclabile

Proposta di testo di legge per emendamento aggiuntivo in art. 182 dopo il comma 9-bis, è aggiunto il seguente nuovo comma:

All’interno dei centri abitati nelle strade classificate di tipo E o F ovvero nelle zone a traffico limitato, nelle quali il limite massimo di velocità è uguale o inferiore a 30 km/h, i velocipedi possono circolare anche in senso opposto a quello di marcia rispetto agli altri veicoli. La circolazione dei velocipedi prevista ai sensi del primo periodo, denominata “doppio senso ciclabile”, è disposta con ordinanza adottata ai sensi dell’articolo 7, comma 1, ed è segnalata mediante l’aggiunta di un pannello integrativo di eccezione per i velocipedi ai segnali verticali di divieto, di obbligo generico e utili alla guida, indipendentemente dalla larghezza della carreggiata, dalla presenza e dalla posizione di aree per la sosta veicolare e dalla massa dei veicoli autorizzati al transito.

Certi della Vostra volontà di rafforzare le nuove norme in via di approvazione a tutela della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale di tutti gli utenti della strada, rimaniamo in attesa di un cortese riscontro e Vi ringraziamo per l’attenzione.

Roma, 24 maggio 2019

Fiab

Italian Cycling Embassy

#salvaiciclisti

Fondazione Michele Scarponi

Alleanza Mobilità Dolce

Kyoto Club

Famiglie senz’Auto

Bike To School Roma

Napoli Pedala

Milano Bicycle Coalition


Sulla via degli Ostrogoti – viaggio in bici

Che… Parlo Ostrogoto? Viaggio semi-serio tra popoli barbari, rozzi e incivili: i costumi ostrogoti prevedono la cena tarda, il vino bianco e la vita lenta. Ostrogoto è anche chi appartiene alla popolazione dei goti orientali… 

Seguiremo la Via degli Ostrogoti in un viaggio in bicicletta nelle osterie tra Padova, Treviso e Mestre. Seguendo ciclabili sui fiumi o su ex ferrovie, pedaleremo sempre in percorso protetto.

PROGRAMMA

venerdì 21 giugno 2019
Ritrovo alle 16:00 alla Velostazione Dynamo per caricare le bici sul furgone che le trasporterà fino a Padova (siate puntuali!).
Prenderemo il treno regionale delle 17:15 e raggiungeremo il furgone con le bici che ci aspetterà a Padova. Suggerimento: portatevi la merenda e il vinello in treno, che così facciamo il primo aperitivo!
Arrivo in treno a Padova alle 18:49 e ricongiungimento col nostro mezzo a pedali.
Pedaleremo quindi 30 km lungo il fiume Bacchiglione all’imbrunire.
Cena tarda e pernottamento a Grisignano di Zocco.

sabato 22 giugno 2019
Colazione in compagnia
Partenza in bici lungo la ciclabile ricavata da un’ex ferrovia. Arrivo a Treviso e giretto della città con una guida d’eccezione, un vero pedalatore locale.
Cena e pernottamento a Treviso.

domenica 23 giugno 2019
Colazione in compagnia
Imbocchiamo la ciclabile lungo il fiume Sile, direzione Mestre – km 45.
All’arrivo a Mestre ci attende il treno per Bologna, ahimè. Le bici verranno nuovamente caricate sul furgone e ci attenderanno a Dynamo al nostro rientro in città.

*** Come partecipare***

Prezzo per i soci Salvaiciclisti Bologna: 170,00 euro. Le iscrizioni terminano ad esaurimento posti, max 30 persone.

La quota comprende:
– Treno andata e ritorno da Bologna compreso trasporto bici (in furgone)
– 2 notti in B&B più colazione
– 2 cene
– Assicurazione RCI

La quota NON comprende:
– L’aperitivo frena-fame da fare in treno la prima sera
– I pranzi, ma teniamoci leggeri, che poi il pomeriggio si pedala!
– Tutto quanto non espressamente specificato ne “La quota comprende”.

Per poter partecipare all’evento, è necessario essere iscritti all’Associazione #salvaiciclisti Bologna– Non sei ancora associato a Salvaiciclisti? Diventa socio subito –> https://soci.salvaiciclisti.bologna.it/

Se sei già socio, procedi all’iscrizione del viaggio “Sulla via degli Ostrognoti”:
1) Compila il modulo

2) Versa entro 3 giorni dall’iscrizione la quota di partecipazione al tour via bonifico bancario:

Intestatario: Associazione Salvaiciclisti Bologna
IBAN: IT81 N 03599 01899 050188527329
Causale: Sulla via degli Ostrogoti – per “numero quote pagate”
(esempio: “Via degli Ostrogoti – Alfio Rossi per 2”)

3) Invia la ricevuta di pagamento a [email protected]

***Che cosa ti serve***

– Bicicletta da cicloturismo ben revisionata prima della partenza (controlla sempre i freni!)
– Almeno una camera d’aria di ricambio della tua misura
– Sacche da bici (ti consigliamo di non portare un bagaglio troppo pesante o ingombrante)
– Uso del casco è consigliato
– Particolare abbigliamento tecnico non è richiesto, ma considera che la pioggia non arresterà il tour!
– Crema protettiva solare
– Luci per la bici

Difficoltà: Nessuna difficoltà particolare. È necessario tuttavia un po’ di allenamento in sella e alle distanze chilometriche. In poche parole, basta essere abituati a pedalare un po’ più dei classici 3 km cittadini :)

Viaggiare in bici, in autonomia: piccola lezione per imparare come si fa!

Giovedì 16 maggio h 18

a Dynamo Velostazione, via Indipendenza 71/Z

Hai mai voluto organizzarti da solo il tuo viaggio in bici?

Preparare le cose essenziali da portare con sé, partire da casa con la propria bici ed un obiettivo da raggiungere con lentezza, con le proprie gambe, con l’emozione delle partenze e la gioia dello spostarsi con il proprio corpo, riempiendo i sensi della bellezza del percorso – dell’acqua fresca trovata per strada, del cibo locale gustato facendo due chiacchiere con le persone del posto – : cosa c’è di meglio per l’estate 2019?

Vogliamo far decollare i sogni di chi vuole fare un piccolo o grande viaggio in bici e vuole imparare come farlo!

Mettiamo a disposizione la nostra esperienza in un incontro informativo e formativo.
Resteremo poi a disposizione per aiutare nella preparazione, con un supporto individuale, chi lo richiederà.

Partecipazione gratuita – per iscriverti scrivi a [email protected]