Progetti

Consegne Solidali

Il progetto ha avviato un servizio di consegne a domicilio che offre alle persone beni e servizi di prima necessità (spesa, pasti, libri in prestito del sistema bibliotecario, medicinali e assistenza domiciliare), nella sicurezza di agire in una filiera di rispetto del diritto dei lavoratori e di sostenibilità ambientale. “Consegne solidali” aderendo alla piattaforma “Consegne etiche”, rafforza il paradigma emergente dell’uso di mezzi sostenibili per le consegne di breve raggio anche nell’ambito sociale, ma senza dimenticare la qualità e la sicurezza delle condizioni di chi lavora nel settore del delivery, con la consapevolezza che alcune persone per la propria condizione stanno subendo più pesantemente gli effetti della pandemia e del confinamento/quarantena, come ad esempio persone disabili e anziane. 

La consegna a domicilio sostenibile e solidale diventa non solo la risposta a un bisogno logistico, ma un’occasione di relazione, incontro e presidio di un tessuto sociale che specie nelle periferie rischia di disgregarsi sempre più. 

Il progetto si focalizza nelle zone di Selva di Pescarola e Quartiere Savena nell’ottica di valorizzare il radicamento territoriale di alcuni partner e rispondere puntualmente a bisogni che sorgono più prepotentemente nelle periferie della città. 

Parallelamente il progetto cercherà anche di rafforzare la rete solidale dei ciclo-fattorini attualmente impiegati presso le tradizionali piattaforme per un miglioramento delle loro condizioni lavorative, offrendo un percorso di formazione sui diritti del lavoro e coinvolgendoli in un evento pubblico di condivisione degli obiettivi di “Consegne etiche”, così da aumentare la consapevolezza e la forza contrattuale di questi lavoratori. A loro sarà dedicato anche uno spazio confortevole e riscaldato di attesa tra una consegna e l’altra, che  avrà la funzione di creare maggiore integrazione del progetto con la piattaforma Consegne Etiche e offrire un luogo, anche fisico, di scambio di valori e solidarietà con un’altra categoria di fragilità, quella dei precari del food delivery.

LUOGO: Quartieri Navile e Savena

RETE: Antoniano Onlus; Civibo ODV; Senza il banco APS; Ya Basta! Bologna ODV; Idee in Movimento Società Cooperativa Sociale; Cucine Popolari. 

Il progetto è all’interno della Scuola di Azioni Collettive.

Biciliberatutte: pedalata cittadina e solidale

Martedì 29 settembre

h 18 Piazza XX Settembre

Una pedalata aperta a tutt*, bambini, famiglie, amici, per ritrovare insieme il piacere e la libertà di appropriarsi della città e delle sue strade e per festeggiare Bologna, città inclusiva e solidale, con le nuove cittadine e pedalatrici del progetto Biciliberatutte.

Dopo la lunga reclusione che ha visto tutti impegnati nel combattere la diffusione del Covid-19, rinunciando non solo a spostarsi per necessità ma anche per piacere, invitiamo la città a ritrovarsi in un momento di aggregazione, festeggiando e mostrando gratitudine alla comunità cittadina, che in questi mesi ha messo a dura prova i propri anticorpi reali e metaforici.

La pedalata sarà l’evento conclusivo del progetto Biciliberatutte, finanziato dal Comune di Bologna con i fondi PON-Metro e realizzato con Cospe Onlus, in cui 20 donne migranti hanno imparato a pedalare e ricevuto una bici gratuitamente. Con questa pedalata vorremmo accompagnare queste donne simbolicamente verso il loro cammino di autonomia e indipendenza, far sentire loro che con la bici non hanno guadagnato solo un mezzo di spostamento, ma un’intera comunità che pedala con loro!

CALL PER BIKE-TUTOR VOLONTARI/E

BiciliberatuttE 2019-2020

Vuoi insegnare ad andare in bici a donne migranti?

Salvaiciclisti Bologna e Cospe Onlus cercano bike-tutor per l’iniziativa BiciliberatuttE: il progetto per insegnare alle donne migranti ad andare in bici! Un’iniziativa che ti permetterà di trasmettere la passione per la bici e di favorire l’emancipazione e l’integrazione di donne di diverse provenienze. 
Chi aderirà al progetto e metterà a disposizione il suo tempo e le sue capacità e potrà partecipare a una giornata di formazione gratuita per diventare bike-tutor.

SAVE THE DATE! IL 24 settembre 2019 h 18.00 @ Malerba, Via Petroni 15/b presenteremo il progetto: un’occasione unica per incontrare le promotrici del progetto e chi come te ama andare in bici e vuole dare un contributo di grande valore per l’integrazione delle aspiranti city-biker.

Puoi aderire fino al 28 settembre compilando il form online
FORM VOLONTARI/E BIKE-TUTOR Biciliberatutte
sono solo poche domande! (tempo compilazione: 10 min)

Per avere info e candidarti
vieni a trovarci nei banchetti che saranno allestiti durante
LA SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ
oppure scrivi a [email protected]

* Per partecipare al progetto è importante avere una buona capacità di ascolto, pazienza e buone doti comunicative, che saranno valutate durante il corso di formazione. L’impegno richiesto è di almeno un’ora alla settimana per 2-3 mesi



Call me Bike Friend! Aperto il bando per diventare negozio bike-friendly

COS’È LA RETE BIKE FRIENDLY?

La rete delle aziende, delle associazioni e dei professionisti  associati a Salvaiciclisti Bologna rendono più semplice la vita al ciclista urbano, grazie a prodotti, sconti, eventi e conoscenze che possono tornare utili ai nostri soci. Una rete di realtà che che promuovono insieme a noi, dal proprio punto di vista, l’uso della bici, prodotti, servizi e attività coerenti con il commercio di prossimità e l’economia locale. Luoghi non solo di commercio, con beni e servizi a pagamento, ma anche di riferimento culturale, cura e attenzione per gli stili di vita sostenibili.

CHI SONO I SOCI DELLA RETE BIKE FRIENDLY?

  • NEGOZI DI BICI
  • NEGOZI, ASSOCIAZIONI E PROFESSIONISTI CHE MIGLIORANO LA QUALITÀ DELLA VITA

I negozi di bici e le cicloffocine che promuovono  in modo attivo l’uso quotidiano della bicicletta, che hanno una buona relazione con il cliente e che hanno un profilo etico trasparente:  non collaborano con marchi di auto, hanno una cultura di rispetto degli utenti della strada.

Le realtà che migliorano la qualità della vita valorizzano la dimensione commerciale di prossimità, il talento individuare e offrono prodotti utili a promuovere uno stile di vita e un consumo sostenibile: prodotti bio e km 0; prodotti, servizi e attività che valorizzano la coscienza, le relazioni  e il benessere psicofisico; prodotti utili alla vita quotidiana del ciclista.

COME SI DIVENTA MEMBRO DELLA RETE BIKE FRIENDLY?

Per far parte della rete bike friendly basta compilare il FORM ONLINE entro il 20 marzo: solo qualche semplice domanda! Dopo sarete ricontattati per il tesseramento a Salvaiciclisti Bologna: per associarsi basta versare una quota di soli 50 Euro annui e basta offrire ai nostri soci muniti di tessera uno sconto del 10% fisso su tutti o su alcune categorie di prodotti, esplicitando i prodotti i servizi e le attività scontate in modo univoco e fisso al momento della convenzione. Un modo per promuoversi e per entrare in contatto privilegiato con la nostra community di oltre 600 soci!

PROMOZIONE E INIZIATIVE DELLA RETE  BIKE FRIENDLY

Le realtà della Rete Bike Friendly hanno visibilità sui siti e sui social network di Dynamo e Salvaiciclisti Bologna!

Le realtà della rete possono partecipare gratuitamente a eventi fieristici ed altri eventuali eventi organizzati da noi; possono ospitare, se vorranno, attività promozionali rivolte ai soci: noi le promuoviamo attraverso tutti i nostri canali!

Al momento dell’iscrizione, i negozi ricevono gratuitamente una pompa da far usare ai propri utenti, per promuovere “l’aria gratis”, e gli adesivi “Negozio Bike-Friendly”da esporre. I negozi entreranno a far parte della mappa cittadina della Rete Bike friendly che verrà sia stampata e distribuita capillarmente, sia inserita su nostri siti web e diffusa viralmente!

Biciliberatutti – imparare ad andare in bici

Per noi andare in bici è scontato, ma per molti non è così: non tutti sanno andare in bici e non tutti si sentono sicuri. C’è chi, anche da adulto, non ha mai imparato, chi ha avuto un’esperienza negativa e non ha mai voluto ripeterla. C’è chi invece è ancora bambino ma non ha occasioni di imparare a casa.
Per questo abbiamo deciso di creare un progetto per regalare a tutti la cosa più preziosa che abbiamo: la libertà di spostarsi in bici. In città o in vacanza o per fare un giretto, senza paura e preoccupazione.
Abbiamo formato tutor e creato un metodo adatto anche agli adulti, bastano pochissimi incontri.
Se vuoi diventare insegnante o vuoi imparare ad andare in bici contattaci all’indirizzo biciliberatutti@salvaiciclisti.bo.it, lasciaci il tuo numero di telefono e ti chiameremo per iniziare questo bellissimo percorso insieme.

Programma completo 2019

16 febbraio h 15
Porta Galliera
Seminario gratuito per diventare insegnante: non servono qualità speciali!
13 marzo h 19
Porta Galliera

Incontro per chi vuole iniziare ad andare in bici al lavoro e non si sente sicuro
sabato 6 e sabato 13 aprile h 15
Parco della Montagnola

Esercitazione pratica per bambini che vogliono imparare a pedalare
sabato 16 maggio h 15
Porta Galliera

Incontro per chi vuole imparare a viaggiare in bici, per un fine settimana o per una vacanza

Bike Breakfast

Chi pedala spesso lo fa senza alcun incentivo da parte della collettività, scontrandosi anzi con difficoltà quotidiane: traffico aggressivo, furti di bici, rete ciclabile carente, mancanza di segnaletica e accessibilità problematica. Per questo abbiamo pensato a un progetto di incoraggiamento del ciclismo urbano, ispirandoci a un’iniziativa analoga nata a Torino nel 2013.

Il Bike Breakfast di #salvaiciclisti Bologna nasce grazie alla collaborazione con Alce Nero, il marchio di oltre mille agricoltori e apicoltori biologici dal 1978.

Con i prodotti offerti da Alce Nero i nostri volontari organizzano delle colazioni gratuite per i cittadini che vanno in bici al lavoro, allestendo, con una cargo bike, un piccolo punto ristoro sulle ciclabili più trafficate della città: Tè, caffè, biscotti e un abbraccio dai nostri volontari per ringraziare chi pedala ogni giorno!

In tre anni abbiamo organizzato più di 30 colazioni gratuite, offrendo caffè, tea e biscotti a circa

Chiunque potrà organizzare un BikeBreakfast grazie ad un “kit” custodito presso  la Velostazione Dynamo Bologna. Per organizzare la tua colazione in una nuova data o in una nuova location, scrivi a [email protected]

I ciclisti urbani bolognesi e metropolitani hanno un motivo in più per svegliarsi di buon umore!

Dynamo – La Velostazione di Bologna

Il primo parcheggio custodito per biciclette dove puoi trovare anche un servizio di noleggio, riparazione, area relax, wi-fi gratuito ed eventi.
Ci trovi sotto la scalinata monumentale del Pincio, a due passi dalla Stazione Centrale e dall’Autostazione degli autobus.
Dynamo è la casa di tutti i ciclisti urbani, un luogo di aggregazione, servizi e socialità.
Utile per chi viaggia, aperto a tutti!

IL PROGETTO

La Velostazione è un’idea dell’associazione Salvaiciclisti-Bologna. Nel 2012 un gruppo di ragazzi, ispirati dalla nascita del movimento nazionale #salvaiciclisti, fondano Salvaiciclisti-Bologna. Il gruppo, impegnato nel dibattito pubblico sulla mobilità urbana su social media e giornali, si dedica anche a campagne di comunicazione, eventi di promozione e difesa del ciclismo urbano.

Dalla necessità di un parcheggio custodito per bici in zona Stazione, nasce l’idea di un luogo che unisca servizi ai ciclisti, socialità, cultura e divulgazione. Selezionando il progetto tramite il bando Incredibol, il Comune di Bologna mette a disposizione i locali al di sotto della scalinata del Pincio per ospitare la Velostazione. Nasce Dynamo – la Velostazione di Bologna.

UniBike – L’Università della Bicicletta

Il progetto UniBike nasce dall’idea del Libero Ateneo del Ciclismo Urbano di Roma: corsi di alta formazione aperti a tutti i cittadini che vogliono saperne come affrontare la giungla urbana ogni giorno. Dal 2013 formiamo ogni anno decine di cittadini che decidono di approfondire i temi del ciclismo urbano, per una migliore esperienza in strada e un uso più consapevole della bicicletta.
I corsi UniBike sono rivolti a tutti: per chi ha paura di pedalare, per chi pedala già ma ne vuole sapere di più, per chi cerca un confronto con  gli altri ciclisti. I docenti sono professionisti ed esperti del settore.
Nella collaborazione con la rete It.a.cà – Festival del turismo responsabile, sono nati i workshop UniBike dedicati ai professionisti del settore cicloturistico: seminari di formazione gratuita per sviluppare l’economia locale e l’iniziativa di quanti vogliono trasformare la propria passione in un lavoro.
L’evento è patrocinato dal Comune di Bologna. Per chi non potesse frequentare le lezioni, è sempre disponibile lo streaming tramite hangout e recuperabili tramite il nostro canale youtube.
I corsi sono gratuiti, per ragioni organizzative è richiesta l’iscrizione

Per scoprire il prossimo corso visita la sezione Eventi!

Consulta Comunale della Bicicletta

 

Il gruppo Salvaiciclisti è membro costituente della Consulta Comunale della Bicicletta di Bologna, che è stata istituita a settembre 2013 con lo scopo di rappresentare la voce dei cittadini in materia di mobilità urbana direttamente all’Amministrazione Comunale.

A dicembre 2013 il delegato di Salvaiciclisti Bologna, Simona Larghetti, è stata eletta alla presidenza dell’organo.

Tramite la Consulta, l’associazione svolge attività di consulenza gratuita per l’amministrazione, partecipa alla progettazione di infrastrutture, realizza campagne di comunicazione, monitora situazioni critiche  e raccoglie le esigenze della cittadinanza.

Per leggere i verbali, aderire alla Consulta con la tua associazione, scoprire le ultime novità, visita il sito!

www.comune.bologna.it/consultabicicletta

Anche tu puoi essere parte attiva della voce dei cittadini, segnala direttamente tu un problema al Settore Mobilità: compila il form!

Inaugurazione della Tangenziale delle Biciclette

 

Bike Pride

Bike_Pride

Da 5 anni i ciclisti urbani di Bologna si ritrovano a sfilare per la città per il Bike Pride, la parata dell’orgoglio ciclistico! Un corteo in bici allegro e colorato per rivendicare una città sempre più a misura di ciclista.

www.bikepridebologna.it

 

Rassegna stampa 2014