Il pedone ha sempre ragione!

Art. 40 Comma 11: “In corrispondenza degli attraversamenti pedonali i conducenti dei veicoli devono dare la precedenza ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento; analogo comportamento devono tenere i conducenti dei veicoli nei confronti dei ciclisti in corrispondenza degli attraversamenti ciclabili”.

Mercoledì 26 febbraio 2020, dalle 8 alle 9, ci troveremo all’attraversamento ciclopedonale di porta S. Vitale per un’azione dimostrativa: rivendicare il diritto di muoverci in sicurezza nella nostra città e per difendere quello spazio che dovrebbe essere a salvaguardia degli utenti più deboli della strada e che invece, sempre più spesso, diventa teatro di morti e feriti.

Nel 2018 a Bologna Metropolitana 16 persone a piedi sono state uccise da automobili, mentre 361 sono state ferite. La maggior parte di queste si trovavano sulle strisce pedonali. L’obbligo di dare la precedenza ai pedoni e ai ciclisti sugli attraversamenti ciclopedonali sembra essere la norma più disattesa di sempre.
Nel paese del paradosso, in cui il preteso diritto a non perdere nemmeno qualche secondo per cedere il passo vale meno della vita di una persona, vogliamo lanciare un messaggio chiaro e diretto: Il pedone ha sempre ragione.

Creeremo una catena umana per garantire l’attraversamento in sicurezza a pedoni e ciclisti. Scenderemo in strada per ricordare le tante vittime di un sistema che considera pedoni e ciclisti come scomodi ostacoli alla circolazione, anziché risorse per il cambiamento verso una mobilità più sostenibile, più sicura, più umana.

Ti aspettiamo mercoledì 26 alle 8:00 a porta San Vitale. Porta con te un cuscino, un cartello, un sorriso e tanta voglia di cambiare le cose!

Questa azione è ispirata al movimento dei Cuscinetti, persone che armate di un cuscino aiutano i pedoni a veder rispettato il proprio diritto ad attraversare la strada con piccoli flashmob che spontaneamente vengono organizzati in molte città italiane, come Roma e Modena.