[Questa mattina è un giorno speciale, e non solo perché è venerdì, ma perché Andrea, Tom e Guido porteranno l’egida di Salvaiciclisti in un viaggio particolare, che parte dal Bologna e arriva in Valvenosta, passando per Bolzano. Questa mattina alle 08.15 sono partiti 25 tra sindaci, tecnici e assessori dei Comuni appartenenti all’area di Bologna Città Metropolitana per un viaggio studio di 2 giorni nella Provincia Autonoma di Bolzano incentrato sullo sviluppo della mobilità ciclistica, ovvero un’occasione, per i nostri amministratori, di imparare da chi ha già fatto quel passo per cui il 20% delle risorse pubbliche per la mobilità urbana viene investito su infrastrutture e servizi dedicati alla bici].
Cari amministratori e tecnici,
è un grande piacere avervi con noi per questa breve avventura che speriamo possa cambiare, nel suo piccolo, il destino di questo territorio. Sapete infatti che l’Emilia Romagna è attraversata, idealmente, da ben 3 dei 14 itinerari che penetrano attraverso tutta Europa (Eurovelo 7, 5, 11), e questa è una straordinaria opportunità che però rimane tale da troppi anni. La città di Bologna, in particolare, mentre continua a godere della propria posizione privilegiata come snodo ferroviario (50 milioni di passeggeri l’anno), di trasporto su gomma (5 milioni di passeggeri), e ora anche del traffico aereo con lo sviluppo dell’Aeroporto, non è però riuscita ancora a conquistarsi la sua giusta posizione di fulcro del cicloturismo italiano che le spetterebbe, perdendo l’opportunità di essere al centro dell’Eurovelo 7, collegando Bologna a Verona e a Firenze, quindi alle tratte di maggior interesse per i turisti stranieri. Mentre sale infatti il turismo urbano legato alla città di Bologna, vediamo diminuire quello dell’Area Metropolitana legato ai piccoli centri, alle meravigliose valli, pure piene di storia, di percorsi naturalistici, di eccellenze gastronomiche e artigianali. Ma stiamo vivendo una nuova epoca in cui tutto questo può subire un cambiamento radicale: la bicicletta, con la sua semplicità e versatilità, sta diventando la fortunata protagonista di una piccola rivoluzione economica che può far arricchire in modo semplici e con bassi investimento le comunità locali. Il vostro compito è quindi più che mai importante e arduo, quello di recuperare un ritardo e di restituire, con investimenti intelligenti, coordinamento e collaborazione tra competenze e amministrazioni, nuove possibilità al turismo e una crescita che non distrugga i nostri territori, ma anzi li arricchisca. In questo viaggio vedrete infrastrutture, servizi e strumenti di segnaletica e comunicazione che se replicati in Emilia Romagna, farebbero la fortuna di queste terre, riconvertendo tutte quelle attività e servizi che oggi sono in crisi. Dipende quindi anche da voi se Bologna Metropolitana avrà o no il suo Eurovelo 7, portando migliaia di turisti europei a visitare i vostri Comuni.
Dopo tanti anni di attivismo vi assicuriamo che l’impegno per la ciclabilità è arduo ma piacevole, non solo perché pedalare rilascia endorfine, ma anche perché il numero delle persone che scelgono la bici è in aumento ogni giorno, e c’è grande aspettativa e favore verso i provvedimenti a favore della mobilità ciclistica e cicloturistica: vedrete quindi salutato con indefesso entusiasmo il vostro lavoro sul tema, per cui non possiamo che iniziare a ringraziarvi per aver accettato questo invito da parte nostra e della Città Metropolitana. Siamo sicuri che questo breve viaggio vi lascerà tanti spunti e momenti piacevoli che renderanno più semplice ancora la progettualità a venire: per qualunque domanda, curiosità o scambio di opinioni, contate pure su Andrea, Tom e Guido, che da vent’anni viaggiano con leggerezza e consapevolezza per le stradine di tutta Italia ed Europa, e sapranno essere le guide giuste per ogni momento. Ringrazio tutto lo staff della Città Metropolitana che ha creduto nel progetto e in particolare Andrea che si è speso per tenere insieme, per una volta, amministratori e cittadini in un momento condiviso.
Non lasciatevi sfuggire niente, e divertitevi!
Con gratitudine,
Simona Larghetti
Presidente Salvaiciclisti-Bologna