OPERAZIONE STOP AI FURTI:
I primi risultati della mobilitazione contro i furti di bici nata sui social
Grazie all’attiva collaborazione di alcuni membri dell’Associazione Salvaiciclisti e delle segnalazioni del gruppo facebook “Bici rubate a Bologna: segnalazioni e avvistamenti”, la Polfer ha raggiunto il primo risultato concreto nell’ambito di un’indagine che va avanti da tempo all’indirizzo di alcuni ricettatori di bici. I delinquenti utilizzavano il proprio appartamento per accumulare, aggiustare e smontare bici rubate sul territorio di Bologna. Durante due perquisizioni sono state sequestrate 10 biciclette, numerosi pezzi di ricambio e arnesi da scasso, tre persone sono state denunciate mentre le indagini proseguono.
Una vera e propria task force messa in piedi dalle forze dell’ordine, dal gruppo Salvaiciclisti Bologna e soprattutto dai numerosissimi utenti del gruppo fb che hanno aiutato con le loro segnalazioni a concludere positivamente l’operazione.
I ricettatori utilizzavano infatti alcuni siti di annunci per rivendere la merce rubata, e alcuni utenti iscritti al gruppo fb, attivo da mesi sul tema, hanno riconosciuto la propria bicicletta rubata tra quelle messe in vendita sempre dallo stesso utente. Contemporaneamente un cittadino, insospettito dall’accumulo di bici e dal viavai di persone nei pressi di un condominio, si è rivolto all’Associazione per segnalare la situazione e collaborare con la Polizia Ferroviaria, già in allerta sulla situazione.
Questo è l’esempio di come la società civile, con la collaborazione della Polizia, può rompere il vincolo dell’indifferenza di fronte a un fenomeno che rende la vita impossibile a tanti ciclisti urbani. Ringraziamo le forze dell’ordine per aver proceduto con successo e speriamo che possa essere la prima di una serie di azioni atte a debellare questa piaga di cui sono vittima tutti i cittadini.








Hai subito un furto? Denuncialo! Con la denuncia e una descrizione dettagliata del tuo mezzo puoi recuperare la tua bici in caso di ritrovamento.
Maggiori informazioni sul fenomeno e su come contrastarlo:
Rassegna Stampa